INFORMAZIONI:
Una lunga e non faticosa escursione nel cuore della Valle Isorno.
Dalla frazione Pontetto di Montecrestese si sale ad Altoggio.
Da qui, con i permessi richiesti appositamente in Comune a Montecrestese, proseguiamo su strada stretta ma asfaltata oltre Coipo, il primo alpeggio che si raggiunge, a quota 1407 mt., prendendo successivamente, sulla destra, la deviazione per Alpe Giovera.
Giunti all’Alpe Giovera Sopra, 1600 mt., troverete una piccola piazzola dove lasciare l’auto.
Diretti a nord est, seguiamo il sentiero A04, indicato anche su un'insegna incisa su legno come “Lago di Matogno”.
Da inizio sentiero è indicata complessivamente una camminata di 2.30h.
Non è particolarmente impegnativo, poiché per gran parte il tragitto si sviluppa su falsi piani, è molto panoramico e suggestivo!
Il sentiero è ben segnato e ben tenuto, per questo è quasi impossibile perderne traccia!
Nel tratto iniziale si attraversano e si percorrono bellissimi boschi di faggio, poi inizia un lungo saliscendi sulla costa che percorre tutta la Valle Agarina.
Si arriva poi su una pietraia e da qui si inizia a salire in direzione della Cappella della Croce a quota 2179 mt., il punto più alto dell’escursione.
Dalla Cappella si prosegue in direzione nord/est perdendo 50 m. di quota fino ad arrivare all' Alpe Lago a Matogno a quota 2068 mt. in cui si trova un gruppetto di baite e, appena sopra, si giunge alla conca del Lago a 2087 mt.
Curiosità:
All’Alpe Matogno è presente, in omaggio a Sironi Adriano, un rifugio adibito a bivacco aperto a tutti al piano superiore.
Al suo interno si trovano diverse brandine e un tavolo.
Al piano terra invece, si trova il rifugio gestito dalla pro loco di Montecrestese. Per accedervi è necessario richiedere le chiavi in comune.
E’ completo di cucina, stufa...e tanto altro.
Durante il periodo estivo, nell’alpeggio e dintorni, incontrerete Filippo, il lama capobranco delle capre e cinque o sei imponenti ma innocui pastori della Sila, guardiani del bestiame.